I SENTIERI DELL' ANIMA


Sentiero Degli Dei

Il percorso più celebre, in grado di attirare turisti da ogni angolo del mondo, è il "Sentiero degli Dei", chiamato così perché incastonato nella roccia sospesa tra mare e cielo. Il sentiero si snoda da Agerola verso Nocelle, frazione di Positano, sulle pendici del Monte Pertuso. Il tempo di percorrenza è di circa tre ore, per una lunghezza di quasi otto chilometri ed una difficoltà considerata bassa. La "Valle delle Ferriere" è un altro di quei tesori nascosti in grado di affascinare chiunque decida di percorrerla. Attraversata dal torrente Canneto, è situato in una vallata tra Amalfi e Scala ed ospita un microclima che ha permesso la conservazione di specie vegetali rare. Questa zona è anche conosciuta come "Valle dei Mulini" per la presenza di numerosi mulini ad acqua, un tempo utilizzati per la produzione della celebre carta di Amalfi. Il tempo di percorrenza si aggira sulle quattro ore, per una lunghezza di circa 6 km ed è considerato di bassa difficoltà.


Lungo la costa, il "Sentiero dei Limoni" è considerato uno dei più belli d'Italia. Collega Maiori e Minori ed attraversa giardini e limoneti in cui trascorrere ore di relax, assaporando i veri sapori del luogo. Il tempo di percorrenza è di almeno 3 ore e il percorso è di circa quattro chilometri. Nel tratto alto di costa tra Maiori e Minori si incastona il pittoresco "Borgo S. Michele". La splendida Chiesetta di San Michele Arcangelo, risalente al X secolo, svetta da ripidi scalini, stradine di accesso ai cortili rurali ed alla rete di sentieri di collegamento dei paesini immersi nei Monti Lattari. In questa zona è attivo uno dei più grandi fondi di limoni della Costa d'Amalfi caratterizzato dai tipici terrazzamenti con i "muri a secco" e canali di irrigazione. Meraviglioso esempio di paesaggio mediterraneo con straordinario valore naturale e culturale, offre escursioni panoramiche e garden experience fra le tipiche coltivazioni di limoni. Il contatto con la natura ed il racconto sulle "formichelle" rendono indimenticabile il viaggio in Costiera amalfitana.

La "Valle delle Ferriere" è un altro di quei tesori nascosti in grado di affascinare chiunque decida di percorrerla. Attraversata dal torrente Canneto, è situato in una vallata tra Amalfi e Scala ed ospita un microclima che ha permesso la conservazione di specie vegetali rare. Questa zona è anche conosciuta come "Valle dei Mulini" per la presenza di numerosi mulini ad acqua, un tempo utilizzati per la produzione della celebre carta di Amalfi. Il tempo di percorrenza si aggira sulle quattro ore, per una lunghezza di circa 6 km ed è considerato di bassa difficoltà.



Il "sentiero delle Formichelle" è un'antica pedonale che collega Tramonti alle vicine località di mare Maiori e Minori. Percorre una zona fitta di limoneti ed il suo nome è collegato proprio a questa particolarità. Le "formichelle", infatti, erano le donne portatrici di limoni che lentamente, con un cesto di circa 80kg sulla testa, in fila indiana, trasportavano i limoni appena raccolti verso Maiori e Minori. Era questo il lavoro più praticato dalle donne in Costiera Amalfitana fino agli anni '70. Un lavoro durissimo, per certi aspetti massacrante, che però loro svolgevano con sorprendente naturalezza.


Un connubio perfetto che si può vivere nei piccoli centri che popolano la costiera, è quello tra sacro e profano, proprio come il sentiero che si snoda dalla Badia Benedettina di Cava dei Tirreni verso il santuario mariano della Madonna dell'Avvocata. Questo percorso di circa sei ore, si caratterizza per una difficoltà media ed attraversa boschi di leccio, carpino, acero e castagneti, passando dai 380 metri sul livello del mare fino ai 1014 metri in cima al Monte dell'Avvocata. Un luogo perfetto dove ritrovare se stessi, immersi nella natura più selvaggia. Non a caso, ogni lunedì dopo Pentecoste, il Santuario è meta di pellegrinaggio per gli abitanti di Cava e Maiori che, in questo modo, rinnovano la loro devozione alla Madonna.


Il Sentiero di Capo d'Orso , all'ombra del massiccio di Monte Piano, è  perfetto per tutti gli amanti del climbing. Lungo questo Sentiero  da non perdere è  una tappa alle Grotte di Capo d'Orso e all'abbazia di Santa Maria de Olearia. La Costiera Amalfitana, i suoi sentieri e i paesaggi sospesi, tracciano cammini profondi della storia e delle storie di quanti la scoprono.